Cosa devono fare gli operatori di scommesse sportive a seguito della coraggiosa scelta del Brasile?

Cosa devono fare gli operatori di scommesse sportive a seguito della coraggiosa scelta del Brasile?

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In una decisione storica, il governo brasiliano ha fissato a dicembre 2024 la scadenza per ottenere una licenza per gli operatori del gioco d'azzardo ed evitare di essere soggetti a severe sanzioni a partire dall'1 gennaio 2025. Questo mandato è descritto nella nuova Ordinanza Normativa 827, pubblicata nel Diário Oficial da União (Diario Ufficiale dell'Unione) il 21 Maggio 2024.


L'Ordinanza Normative 827 delinea i passaggi necessari per ottenere licenze per scommesse sportive e gioco d'azzardo in Brasile, segnando l'inizio di un "periodo di adattamento" per gli operatori. Le società attive nel settore del gioco avranno tempo fino al 31 Dicembre 2024 per adeguarsi al nuovo quadro normativo, altrimenti dovranno affrontare le conseguenze. La priorità sarà data alle candidature inviate entro 90 giorni dal rilascio dell'ordinanza.


Questa ordinanza (SPA/MF No. 827/2024) fa parte della più ampia strategia del Ministero della Finanza di finalizzare le normative per l'implementazione delle scommesse a quote fisse in Brasile tramite un processo a quattro fasi. Nel loro insieme, puntano a stabilire una base per le attività di scommessa legali in Brasile.


La prima fase, come delineato nell'Ordinanza 827, definisce i requisiti tecnici, di sicurezza e dei pagamenti che gli operatori devono rispettare, stabilendo le regole per operare attività di scommessa a quote fisse all'interno dei confini nazionali. Le fasi due, tre e quattro, programmate rispettivamente per la fine di maggio, giugno e luglio, mirano ad affrontare il riciclaggio di denaro e le frodi, a stabilire le procedure per il monitoraggio delle pubblicità del gioco d'azzardo e di assegnazione per le contribuzioni ad attività socialmente responsabili.


Le implicazioni dell'Ordinanza SPA/MF N. 827/2024


La nuova ordinanza del Brasile stravolge il settore dell'iGaming con severi requisiti operativi e che riguardano i dati. L'ordinanza impone che tutti i sistemi di scommessa e i centri dati utilizzati dagli operatori abbiano sede all'interno del Paese, mettendo in evidenza l'impegno del Brasile a mantenere il controllo sui dati delle scommesse. Alcune eccezioni sono permesse nel caso in cui i centri dati siano basati in una nazione che dispone di un Accordo di Cooperazione Internazionale civile e criminale con il Brasile e rispettino le sue leggi sulla protezione dei dati.


Le nuove normative chiarificano ulteriormente che gli operatori devono garantire accesso completo ai sistemi da parte degli ispettori dell'SPA, garantendo una conformità meticolosa. Questa stipulazione obbliga gli operatori a stabilire un'infrastruttura locale e certificazioni sicure di terze parti per i propri sistemi di scommessa. L'obbligo di utilizzare il dominio "bet.br" porta ulteriormente in primo piano l'attenzione posta sulla localizzazione.


Licenze in sospeso? Possibili ritardi mettono a repentaglio l'inizio nel 2025


Mentre alcune fonti suggeriscono che le licenze potrebbero essere rilasciate nel quarto trimestre del 2024 con inizio delle operazioni a gennaio 2025, altri si aspettano potenziali ritardi. Le linee guida iniziali per la candidatura, attese per lo scorso aprile, hanno incontrato alcuni ostacoli. Nonostante un avvocato abbia descritto le scadenze come "scoraggianti", il Ministro della Finanza rimane ottimista, incoraggiato da un aumento previsto nel personale del Segretariato dei Premi e Scommesse (SPA). 


"Mi aspetto un'espansione significativa del personale dell'ente nelle prossime settimane per rispettare la scadenza", ha dichiarato l'avvocato, mettendo in evidenza il parallelo con incrementi nel personale in altri settori come quello della finanza.


A infiammare ulteriormente il dibattito, alcuni commentatori hanno espresso dubbi dovuti al timore che le nuove normative possano dar vita a colli di bottiglia normativi. L'agenzia di testing autorizzata Gaming Laboratories International, ad esempio, ha espresso preoccupazione per il fatto che l'elevato volume di richieste potrebbero rallentare il processo, citando un invito a presentare il proprio interesse a gennaio che risultò in 134 risposte da operatori locali e internazionali.


Nonostante l'attuale volatilità e, a volte, mancanza di chiarezza, il mercato delle scommesse online in Brasile ha un potenziale enorme. A partire da un mercato di dimensioni notevoli, si prevede una crescita del 15% nei prossimi anni, che potrebbe salire ulteriormente con la messa in vigore di un robusto quadro normativo. Aziende come Bet365, Betfair e Betsson saranno probabilmente tra le prime a capitalizzare sul mercato regolamentato, sfruttando la propria esperienza internazionale e l'abilità di conformarsi rapidamente alle leggi locali.


Sfide normative per gli operatori internazionali


Il lato positivo dei recenti eventi è un'ulteriore conferma dell'intento del Brasile di rimanere sulla buona strada nel costruire un quadro normativo per il gioco d'azzardo online. La finalizzazione della legislazione aprirà opportunità importanti per le aziende internazionali nel 2025 e in futuro. Per partecipare, gli operatori stranieri devono superare diverse sfide. Per prima cosa devono stabilire una filiale locale con almeno il 20% di proprietà brasiliana, che può essere realizzata sia con la partecipazione di un cittadino brasiliano che tramite una società con sede e amministrazione all'interno del Paese. Eventuali modifiche al controllo societario dovranno essere segnalate all'SPA che le esaminerà. 


I candidati devono inoltre dimostrare una solida riserva finanziaria di almeno 5 milioni di BRL, dimostrare le qualifiche per operare e fornire dichiarazioni di conformità certificate dalla Banca Centrale del Brasile. Una volta ricevuta l'approvazione, gli operatori si saranno assicurati una licenza quinquennale per la cospicua cifra di 30 milioni di BRL (5,25 milioni di euro), che offre la possibilità di operare in tre domini. 


E questo non è tutto. I candidati devono fornire anche un certificato congiunto dal Segretariato Speciale delle Entrate Federali e dall'Ufficio del Procuratore Generale della Tesoreria Nazionale, che dimostri la loro registrazione al pagamento delle tasse in Brasile. Le tasse periodiche sono previste al 12% del fatturato lordo, insieme alle spese di ispezione mensile. Tutto il personale chiave e i beneficiari finanziari devono avere una fedina penale pulita senza precedenti di bancarotta, evasione fiscale o appropriazione indebita.


Sono previste sanzioni severe su coloro che violano le leggi sul gioco d'azzardo online in Brasile. I trasgressori subiranno avvertimenti, multe colossali fino a 2 miliardi di BRL (circa 350,25 milioni di euro) e la potenziale revoca dell'autorizzazione. Inoltre, rischiano che sia loro vietato di ottenere nuove autorizzazioni per un decennio, di partecipare in gare d'appalto per servizi pubblici per almeno cinque anni e di non poter ricoprire incarichi legati alle lotterie fino a 20 anni. 


Passaggi per ottenere la conformità prima della fine del 2024


Per operare legalmente in Brasile entro la fine del 2024, gli operatori iGaming devono seguire questi passaggi:


1. Comprendere i requisiti: prendere familiarità con l'Ordinanza 827 e i provvedimenti futuri per anticipare i requisiti normativi.


2. Valutare la preparazione alla conformità: condurre una revisione completa delle operazioni per identificare aree di non conformità e dare priorità agli interventi correttivi. 


3. Costruire un'infrastruttura locale: stabilire centri dati all'interno del Brasile o garantire una rigida conformità per i centri stranieri che devono soddisfare gli standard brasiliani.


4. Sviluppare procedure di conformità: implementare procedure di conformità e per salvaguardare l'aderenza alle linee guida normative.


5. Acquisire le certificazioni necessarie: ottenere certificazioni da enti accreditati di terze parti per i sistemi di scommessa, dimostrando il rispetto degli standard tecnici come indicato nell'ordinanza.


6. Registrazione del dominio: operare con il dominio "bet.br" per allinearsi ai requisiti di branding locale e normativi.


7. Prepararsi all'esame: prepararsi a fornire agli ispettori dell'SPA accesso completo ai sistemi per rigorosi controlli di conformità.


8. Inviare report dettagliati: fornire report di valutazione completi sulla conformità tecnica entro 90 giorni dall'autorizzazione dell'SPA.


9. Seguire le previste fasi normative: aderire all'implementazione in fasi di ordinanze aggiuntive riguardo riciclaggio di denaro, processo di licenza e pratiche sul gioco responsabile.


Agisci ora prima della scadenza finale per l'autorizzazione


A partire dal 1° gennaio 2025, le società che operano in Brasile senza autorizzazione di SPA/MF saranno soggette alle sanzioni applicabili e i fornitori di servizi di pagamento non elaboreranno più le transazioni che includono scommesse a quota fissa provenienti da operatori non autorizzati.


Per le società di iGaming in Brasile operanti nel momento in cui fu pubblicata la legge 14.790/2023, l'autorizzazione deve essere ottenuta entro il 31 Dicembre 2024. Quindi, gli operatori dovrebbero inviare una richiesta non oltre il 20 Agosto per garantire che sia accolta, a patto che siano soddisfatti tutti i requisiti dell'ordinanza. 


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