Tasse sull'iGaming negli USA: quale Stato scegliere per il lancio nel 2024?

Indice dei contenuti

• Aliquote GGR e dell'imposta sulle società per Stato
• Stati con scommesse sportive solo in esercizi fisici
• Panoramica sul settore dell'iGaming negli Stati Uniti
• Tipi di tasse sull'iGaming negli USA
• Considerazioni chiave per la scelta di uno Stato
• Formula per il calcolo dello Stato ottimale per l'ingresso sul mercato
• Ottieni l'ingresso nel mercato statunitense nel 2024

Le strutture e le aliquote fiscali differiscono notevolmente tra gli Stati degli Stati Uniti che consentono agli operatori privati di offrire opportunità di scommesse sportive online alla popolazione locale.

Questo articolo confronta il GGR (acronimo di Gross Gaming Revenue, ossia le entrate lorde di gioco) e le aliquote fiscali sulle società in tali giurisdizioni, con approfondimenti e considerazioni chiave per guidare i professionisti dell'iGaming nella decisione di dove avviare le operazioni.

Aliquote GGR e dell'imposta sulle società per Stato

Di seguito forniremo un elenco degli Stati degli USA in cui le scommesse sportive online sono legali e accessibili agli operatori privati di iGaming. Mostreremo l'imposta sul GGR e sui profitti delle società di ciascuna giurisdizione, oltre a fornire indicazioni su dove trovare informazioni aggiornate nel 2024.

I valori sono stati raccolti da varie fonti affidabili, compresi report di settore, aggiornamenti normativi specifici per valori sono stati raccolti da varie fonti affidabili, compresi report di settore, aggiornamenti normativi specifici per Stato e riflettono le informazioni più recenti disponibili. Tuttavia, si prega di consultare le autorità di regolamentazione locali (link forniti) o la legislazione statale recente per gli ultimi aggiornamenti e dettagli specifici.

Stati con scommesse sportive solo in esercizi fisici

I seguenti Stati danno al pubblico l'opportunità di scommettere sullo sport, ma solamente mediante luoghi fisici quali casinò e terminali autorizzati:

• Florida
• Mississippi
• Montana
• Nebraska
• New Mexico
• North Dakota
• South Dakota
• Washington
• Wisconsin

Panoramica sul settore dell'iGaming negli Stati Uniti

Il mercato USA dell'iGaming si sta velocemente evolvendo e ha un enorme potenziale. Questo è il risultato di una combinazione di crescente interesse dei consumatori e di cambiamenti legislativi progressisti. Seppur al momento solo una piccola percentuale di Stati consenta una gamma completa di attività di gioco d'azzardo, tra cui casinò online, bingo e poker, molti altri permettono solamente le scommesse sportive online.

Nel 2024, un crescente numero di Stati ha abbracciato le scommesse sportive online come unico punto di partenza per l'espansione dell'iGaming. Stati come New York, Illinois e Arizona hanno registrato una veloce adozione e una consistente generazione di entrate dalle scommesse sportive online. Tuttavia, altri Stati come il Mississippi e il Montana permettono le scommesse sportive solo in luoghi fisici come i casinò e i terminali autorizzati.

Gli USA sono pronti per una crescita significativa del gioco online legale nel prossimo decennio. Stati quali il New Jersey, la Pennsylvania e il Michigan si sono affermati come leader nell'offerta di una vasta gamma di opzioni di gioco d'azzardo online. Tali mercati, oltre a Connecticut, Delaware, Rhode Island e West Virginia, traggono beneficio da quadri normativi consolidati, attirando importanti operatori e basi di giocatori consistenti.

Stati come questi hanno dimostrato che un mercato dell'iGaming regolamentato in maniera ottimale può generare entrate fiscali importanti e guidare la crescita economica. Per esempio, il New Jersey ha registrato oltre 1 miliardo di dollari di entrate dal gioco online nel solo 2022, guidando la costante espansione dell'iGaming in tutto il Paese. Gli sforzi legislativi proseguono in Stati come New York e Illinois, dove le parti interessate fanno pressioni per l'approvazione di leggi complete sul gioco d'azzardo online, che riflettano una più ampia accettazione dell'iGaming quale settore legale e legittimo.

Le aliquote fiscali sulle attività di iGaming variano notevolmente da uno Stato all'altro, influenzando la potenziale redditività degli operatori di iGaming. Per esempio, la Pennsylvania impone un’elevata aliquota fiscale del 54% sulle entrate delle slot online, mentre il New Jersey impone un'aliquota più moderata del 13% di imposta annuale entrate lorde derivanti dalle scommesse sportive online più un ulteriore 1,25% sulla maggior parte delle entrate provenienti dal gioco online. Queste variazioni richiedono un'attenta pianificazione finanziaria per gli operatori che stanno valutando di entrare nel mercato.

Tipi di tasse sull'iGaming negli USA

Gli operatori di iGaming negli Stati Uniti sono soggetti a varie tasse nei diversi Stati quando propongono giochi d'azzardo online e opportunità di scommesse.

La tassazione comprende in genere alcuni o tutti i seguenti elementi, in base alla struttura fiscale dei singoli Stati:

Tassa sul ricavo lordo del gioco (Gross Gaming Revenue o GGR)

Questa è l'imposta più diffusa, calcolata come percentuale delle entrate lorde dell'operatore. Il GGR generalmente viene calcolato come la differenza tra il profitto totale e i pagamenti sulle vincite dei giocatori, anche se altre voci possono essere detratte in alcuni Stati. Le aliquote fiscali GGR differiscono notevolmente tra gli Stati. Tali variazioni influenzano la redditività e, pertanto, le decisioni strategiche per l'ingresso sul mercato, con tassi più elevati che potrebbero ridurre considerevolmente l'utile netto.

Tasse locali

Oltre alle tasse statali, gli operatori potrebbero anche essere soggetti a tasse locali, che sono prelievi aggiuntivi imposti da città oppure contee all'interno dello Stato. Anche in questo caso, tali tasse possono variare in modo significativo, essendo calcolate come una tariffa fissa o un'ulteriore percentuale in aggiunta all'imposta GGR. Per esempio, una giurisdizione locale potrebbe richiedere un'imposta GGR aggiuntiva dell'1-2% oltre alle tasse statali, con un ulteriore impatto sui profitti degli operatori.

Imposte sul reddito delle società

Come per qualsiasi altra attività, gli operatori di iGaming devono pagare le imposte sul reddito delle società in base al proprio reddito netto, che viene calcolato dopo aver dedotto le spese operative. Tali tasse variano da Stato a Stato, con aliquote che in genere vanno dallo 0% al 10%. Un'eccezione degna di nota è il Nevada, che non impone un'imposta sulle società agli operatori di scommesse sportive online autorizzati.

Commissioni della piattaforma

Alcuni Stati impongono commissioni aggiuntive sulle piattaforme tecnologiche usate per offrire il gioco online. Si tratta di commissioni che possono assumere la forma di un importo fisso o di una percentuale delle entrate lorde di gioco (GGR) e che variano da uno Stato all'altro. Per rendere meno pesanti le commissioni della piattaforma, gli operatori possono negoziare contratti a lungo termine con i fornitori delle piattaforme per ottenere tariffe migliori oppure prendere in considerazione l'integrazione di una tecnologia proprietaria per ridurre la dipendenza da piattaforme esterne.

Tasse sulla pubblicità

Alcuni Stati potrebbero anche imporre delle tasse sulle spese di marketing e pubblicità degli operatori di iGaming per regolamentare e gestire le politiche e le pratiche all'interno del settore. Questo tipo di imposta è generalmente calcolata come percentuale della spesa pubblicitaria.

Per ridurre le tasse sulla pubblicità, gli operatori possono adottare strategie quali l'ottimizzazione delle campagne di marketing digitale per una maggiore efficienza, l’uso dell'analisi dei dati per rivolgersi in modo più efficace ai clienti di alto valore e prendere in considerazione partnership di condivisione dei costi con gli affiliati. Focalizzarsi sulla crescita organica attraverso il content marketing e il coinvolgimento sui social media può ridurre ulteriormente la dipendenza dalle spese pubblicitarie tassabili.

Obblighi e tasse di licenza

Oltre alle tasse, le piattaforme di iGaming che desiderano offrire prodotti e servizi negli Stati USA sono obbligate a pagare tasse di licenza e oneri significativi per operare legalmente. Questi includono:

Tasse per la domanda di licenza

Si tratta di tasse pagate al momento della richiesta di una licenza, separate dalle tasse di licenza effettive. Coprono i costi amministrativi per l'esame della domanda e si applicano in genere indipendentemente dal fatto che la licenza venga concessa o rifiutata.

Costi di licenza iniziali

Gli Stati richiedono agli operatori di pagare una tassa di licenza iniziale. Per esempio, la Pennsylvania addebita una commissione una tantum di 10 milioni di dollari, mentre la commissione del New Jersey è di circa 400.000 $.

Le tariffe di rinnovo annuali sono standard e sono necessarie per mantenere la licenza operativa e lo status giuridico. Tali costi garantiscono controlli continui di conformità e operativi e variano nel periodo di validità. Per esempio, il New Jersey richiede una quota annuale di 250.000 $, mentre la tassa di rinnovo della Pennsylvania è di 250.000 $ ogni cinque anni.

Tariffe di licenza per i dipendenti del casinò

I costi di licenza per i dipendenti del casinò si differenziano da quelli di licenza dell'operatore e coprono i controlli dei precedenti penali, la formazione e la certificazione. Mentre i costi per gli operatori garantiscono la legittimità aziendale complessiva, quelli per i dipendenti si concentrano sull'idoneità individuale e sull'aderenza agli standard del settore, aspetti fondamentali per mantenere la conformità normativa e garantire l'integrità delle operazioni.

Considerazioni chiave per la scelta di uno Stato

La scelta dello Stato più adatto e redditizio per l'avvio delle operazioni di iGaming nel 2024 e oltre richiede un'analisi approfondita delle singole giurisdizioni. Le considerazioni chiave comprendono le aliquote e le strutture fiscali, il contesto normativo generale e il potenziale di mercato influenzato da fattori quali le dimensioni della popolazione, i livelli di reddito e l'interesse dei consumatori locali per il gioco online.

Ecco una descrizione dei fattori più influenti che gli operatori di iGaming dovrebbero prendere in considerazione per facilitare il processo decisionale nella scelta di dove lanciare le proprie attività negli USA.

Aliquote e strutture fiscali

Le aliquote e le strutture fiscali sono considerazioni primarie per gli operatori di iGaming. Chiaramente, la variabilità delle aliquote fiscali tra gli Stati può avere un impatto significativo sulla redditività e sulla pianificazione strategica di un operatore. Alcuni Stati impongono una combinazione di tasse che possono determinare ingenti oneri finanziari, mentre altri offrono regimi fiscali più moderati che favoriscono la redditività finanziaria.

La differenza nelle aliquote fiscali è fortemente influenzata dal tipo e dal numero di tasse applicate da ogni Stato. Alcuni Stati, per esempio, potrebbero imporre tasse sui ricavi lordi di gioco più elevate, ma tasse sulle società più basse, mentre altri potrebbero prevedere ulteriori prelievi locali che influiscono sui guadagni netti. Tali differenze necessitano di un'analisi approfondita degli oneri fiscali nel loro complesso in ciascun potenziale mercato.

Inoltre, il modo in cui vengono allocate le entrate fiscali, per esempio ai Governi statali o locali, può influenzare le decisioni operative e le relazioni con la comunità. Gli Stati che reinvestono le entrate fiscali del gioco d'azzardo nelle comunità locali spesso creano un ambiente più favorevole per le attività di iGaming, incrementando il sostegno pubblico e governativo.

Contesto normativo

Il quadro normativo all'interno di uno Stato dovrebbe essere un'altra considerazione fondamentale per gli operatori di iGaming. Giurisdizioni quali il New Jersey e la Pennsylvania offrono stabilità e prevedibilità, fattori molto vantaggiosi per gli operatori. Questi Stati dispongono di quadri normativi consolidati che forniscono linee guida chiare e un'applicazione coerente, riducendo il rischio d’interruzioni operative. Alti livelli di stabilità aiutano gli operatori a pianificare con sicurezza le strategie a lungo termine, garantendo profitti costanti e norme di conformità chiare.

Al contrario, i mercati emergenti come l'Ohio e il Maryland hanno il vantaggio di un ingresso anticipato nel mercato. Questi Stati sono in procinto di espandere le proprie normative sull'iGaming, offrendo agli operatori l'opportunità di stabilire una forte presenza sul mercato prima che la concorrenza aumenti. Anche se più rischioso, l'ingresso anticipato in tali mercati può portare a una consistente fedeltà al brand e alla conquista di quote di mercato per un successo a lungo termine.

Inoltre, il contesto normativo può includere fattori quali la facilità nell’ottenere le licenze, la chiarezza dei requisiti normativi e il sostegno degli organismi di regolamentazione. Gli Stati con processi di acquisizione della licenza semplificati e con un supporto normativo proattivo favoriscono l'efficienza operativa delle aziende di iGaming. Per esempio, l'approccio proattivo del Michigan alla legislazione sull'iGaming ha attratto numerosi operatori, generando un ambiente di mercato competitivo e al tempo stesso stabile.

In sintesi, comprendere le sfumature del contesto normativo nei diversi Stati aiuta gli operatori di iGaming a prendere decisioni informate sull'ingresso e sull'espansione del mercato, bilanciando i benefici della stabilità nei mercati maturi con il potenziale di crescita in quelli emergenti.

Potenziale di mercato

Fattori come le dimensioni della popolazione, i livelli di reddito e la concorrenza possono influenzare significativamente il potenziale di mercato per le entrate del gioco d'azzardo online negli Stati USA. Le dimensioni della popolazione e i livelli di reddito esercitano un'influenza sostanziale. Stati come la Pennsylvania (circa 13 milioni di abitanti) e il Michigan (circa 10 milioni), grazie alla grande popolazione e agli alti redditi medi, offrono opportunità notevoli, poiché alti livelli di reddito sono correlati a un aumento della spesa discrezionale per l'intrattenimento, comprese le scommesse sportive e i giochi da casinò online.

Inoltre, alti livelli di accettazione ed entusiasmo per il gioco d'azzardo online tra la popolazione generale di uno Stato possono portare a un aumento dei livelli di coinvolgimento. Stati quali Rhode Island e Michigan, in particolare, mostrano un elevato potenziale di mercato grazie al diffuso entusiasmo del pubblico verso il gioco online. Per di più, l'approccio proattivo del Michigan alla regolamentazione dell'iGaming e all'adozione della tecnologia lo ha reso una destinazione attraente per gli operatori di gioco d'azzardo online. Gli Stati che investono notevolmente nelle infrastrutture tecnologiche e dispongono di contesti normativi favorevoli possono influenzare in modo significativo il potenziale di mercato.

Gli operatori di iGaming, tuttavia, devono considerare i livelli di concorrenza nei singoli Stati. Gli Stati con popolazioni più elevate e quelli con un pubblico più ricettivo alle attività di gioco d'azzardo online tendono ad avere livelli di concorrenza più elevati. Per i nuovi entranti, ciò significa dover investire maggiormente nel marketing e nell'acquisizione di clienti per ottenere una quota di mercato cospicua.

Altri fattori chiave

Anche il clima politico e il panorama legislativo hanno un’influenza sul potenziale di mercato nei diversi Stati. Gli Stati con un ambiente politico favorevole e azioni legislative progressiste possono offrire un mercato più favorevole per le operazioni di iGaming. Al contrario, la resistenza politica di alcuni Stati al gioco d'azzardo potrebbe rappresentare in futuro un ostacolo significativo per gli operatori.

La presenza di leggi in discussione e un atteggiamento positivo nei confronti del gioco d'azzardo sono altrettanto influenti. Stati come New York e Illinois, dove è in corso un'attività legislativa volta a espandere il settore dell'iGaming, presentano opportunità per un ingresso anticipato nel mercato. Inoltre, gli organi legislativi principali e di supporto possono contribuire a semplificare il processo normativo, rendendo più facile per gli operatori rispettare le leggi locali e lanciare i propri servizi.

Gli Stati che dimostrano flessibilità e reattività nei propri quadri normativi spesso attirano più operatori. Per esempio, l'approccio normativo con propensione all'adattamento del New Jersey ha permesso a questo Stato di mantenere la posizione di leader nel mercato dell'iGaming, grazie a un ambiente stabile, ma dinamico, per gli investitori nel gioco online.

Analisi Stato per Stato

La tabella di seguito offre una panoramica semplificata delle condizioni di mercato negli Stati USA in cui sono legali tutte le forme di gioco d'azzardo online. Queste valutazioni si basano sul potenziale di mercato, considerando fattori chiave come le dimensioni della popolazione, i livelli di reddito, la spesa per i beni discrezionali, la maturità del mercato e il generale entusiasmo per il gioco d'azzardo online. Fornisce un'analisi comparativa delle aliquote fiscali GGR, delle aliquote dell'imposta sulle società, della presenza o assenza di ulteriori tasse locali e commissioni di piattaforma, nonché delle condizioni normative generali in ogni Stato.

Condizioni di mercato e valutazioni degli Stati degli USA dove l’iGaming è legale

Panoramica Stato per Stato

Connecticut

Il Connecticut offre un mercato iGaming promettente con la sua elevata densità di popolazione e la notevole spesa discrezionale. Lo Stato impone una tassa GGR del 18% sul gioco d'azzardo online per i casinò e le scommesse sportive, competitiva rispetto a molte giurisdizioni di gioco d'azzardo, specialmente in altri Stati ad alta popolazione come la Pennsylvania e New York. L'ambiente normativo stabile del Connecticut così come il clima politico favorevole ne aumentano l'attrattiva, facendone un'opzione allettante per gli operatori di iGaming.

Delaware

Il consolidato mercato dell'iGaming del Delaware ha una tassa GGR del 51% sulle operazioni dei casinò online e un'imposta sulle società dell'8,7%. La sua popolazione ridotta limita il potenziale di mercato rispetto a Stati come il Michigan e il New Jersey. Tuttavia, il quadro normativo maturo del Delaware e la situazione politica favorevole offrono stabilità nel 2024, facendone una valida opzione per gli operatori che cercano un punto di ingresso di grande affidabilità nel mercato statunitense dell'iGaming.

Michigan

Con un'aliquota progressiva compresa tra il 20% e il 28% di imposta GGR sui giochi da casinò (a seconda del livello di entrate lorde) e dell'8,4% sulle scommesse sportive, il Michigan è un'altra opzione di prim'ordine per gli operatori di iGaming. La consistente popolazione dello Stato e gli alti livelli di reddito rappresentano un grande potenziale di mercato. Rispetto a Stati come il Delaware e il Rhode Island, il Michigan offre un ambiente fiscale favorevole e un quadro normativo altrettanto positivo, bilanciando l'elevato potenziale di mercato con livelli di concorrenza gestibili.

New Jersey

Il New Jersey è un mercato iGaming maturo con un alto potenziale grazie alla sua vasta popolazione e all'elevato reddito disponibile. Lo Stato impone una tassa GGR del 14,25% sulle scommesse sportive online. Nonostante la concorrenza sia intensa, le aliquote fiscali favorevoli del New Jersey e il quadro normativo consolidato ne fanno un'opzione interessante rispetto a Stati con oneri fiscali più elevati, come la Pennsylvania e il Michigan.

Pennsylvania

L'attrattiva della Pennsylvania risiede nella sua numerosa popolazione e negli alti tassi di partecipazione al gioco d'azzardo online. Lo Stato impone una tassa GGR del 34% sui giochi da casinò e del 36% sulle scommesse sportive, decisamente più alta rispetto alla maggior parte degli altri Stati. L'intensa concorrenza e la pressione fiscale potrebbero scoraggiare alcuni operatori, soprattutto se confrontate con le condizioni di Stati con ambienti fiscali più favorevoli come il Delaware e il West Virginia.

Rhode Island

Il Rhode Island offre un mercato piccolo ma stabile per gli operatori di iGaming, con un'elevata aliquota fiscale GGR del 51% sia sui casinò sia sulle scommesse sportive. Nonostante l'elevata aliquota fiscale sia uno svantaggio rispetto a Stati come il New Jersey e il Michigan, la costante generazione di entrate del Rhode Island ne fa una scelta realistica per gli operatori che cercano affidabilità piuttosto che un potenziale di mercato su larga scala.

West Virginia

Il West Virginia è un mercato favorevole per gli operatori di iGaming con una moderata tassa GGR del 15% sia sui casinò sia sulle scommesse sportive. La popolazione ridotta dello Stato rappresenta un limite per il potenziale di mercato rispetto agli Stati più grandi. Tuttavia, l'ambiente normativo favorevole del West Virginia e le minori passività fiscali lo rendono un'opzione interessante per gli operatori che cercano un mercato equilibrato e meno competitivo.

Formula per il calcolo dello Stato ottimale per l'ingresso sul mercato

Ecco una semplice formula che i professionisti dell'iGaming possono usare per decidere dove avviare le operazioni.

Punteggio Stato=(T/30)+(40xMP)−(20xCL)+(10xRE)

Il punteggio per ogni Stato (punteggio statale) tiene conto di:

• Pressione fiscale (T)

• Potenziale di mercato (MP)

• Livello di concorrenza (CL)

• Contesto normativo (RE)

Spiegazione:

Punteggio Stato = Il punteggio complessivo che indica quanto sia attraente uno Stato per le operazioni di iGaming.

T = Pressione fiscale: scala da 1 a 10 (1 = imposte combinate più elevate, 10 = imposte combinate più basse)

MP = Potenziale di mercato: scala da 1 a 10 (1 = potenziale più basso, 10 = potenziale più alto). Comprende le dimensioni della popolazione, i livelli di reddito e l'entusiasmo per il gioco d'azzardo online.

CL = Concorrenza: scala da 1 a 10 (1 = competizione più alta, 10 = competizione più bassa). Più concorrenza abbassa il punteggio.

RE = Contesto normativo: scala da 1 a 10 (1 = meno favorevole, 10 = più favorevole). Quanto sono di supporto e chiare le Leggi e i regolamenti dello Stato.

Ponderazione:

• Pressione fiscale (T) = Peso di 30

• Potenziale di mercato (MP) = Peso di 40

• Livello di concorrenza (CL): Peso di 20

• Contesto normativo (RE): Peso di 10

Nota:

questi pesi riflettono il livello generale di importanza in tutti gli Stati. Per una misurazione più accurata, gli operatori dovrebbero valutare e applicare ponderazioni che riflettano accuratamente la situazione particolare dei singoli Stati.

• Esempio di Calcolo per il New Jersey

• Pressione fiscale (T) = 4 (tasse elevate)

• Potenziale di mercato (MP) = 9 (alta popolazione, reddito ed entusiasmo)

• Concorrenza = 3 (alta competizione)

• Contesto normativo (RE) = 9 (molto favorevole)

Punteggio Stato NJ

• NJ = (4/30) + (40x9) - (20x3) + (10x9)

• Punteggio Stato NJ: 7,5 + 360 - 60 + 90 = 397,5

Questa formula semplificata dà modo agli operatori di iGaming di confrontare velocemente diversi Stati in base a fattori cruciali. Applicando questa formula, gli operatori possono prendere decisioni informate sugli Stati migliori per lanciare le proprie operazioni di iGaming nel 2024, garantendo un approccio equilibrato che considera le tasse, il potenziale di mercato, la concorrenza e l'ambiente normativo.

Questa formula pondera i fattori in base alla loro importanza, facilitando la definizione delle priorità e la valutazione delle opzioni migliori.

Ottieni l'ingresso nel mercato statunitense nel 2024

La scelta dello Stato giusto per il lancio delle operazioni di iGaming nel 2024 comporta un'analisi dettagliata delle strutture fiscali, del potenziale di mercato, degli ambienti normativi e dei trend legislativi. Considerando con la massima attenzione questi fattori, gli operatori di iGaming possono prendere decisioni informate per massimizzare il loro successo nel mercato del gioco d'azzardo statunitense in evoluzione.

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